CLARA MICCINELLI
Napoletana, ha iniziato giovanissima la carriera giornalistica collaborando al Corriere di Napoli, Il Mattino, Il Mattino Illustrato, Scene illustrate, Napoli Oggi.
Sin da ragazza incline alla poesia spaziera’ dai versi di Libera Carelli a Trilussa, da Francesco Gaeta a Bodlaire ( vincera’ poi il premio poesia “ Bell’Italia – Libera Carelli).
Docente di lettere, appassionata di figure storiche da Dante a Petronio Arbiter (Satiricon) e su quest’ultimo redigera’ la sua tesi di laurea.
Ben presto si fa strada quella che diventera’ il suo vero talento:la verita’ storica contro lo storicizzato. Ad accompagnare questa fase della sua vita la scoperta nella sua casa avita di quelli
che sono noti come “documenti Miccinelli” e la volonta’ a stabilire la verita’ su Francisco Pizarro e la conquista del Peru’.
Investigatrice sagace dell’insolito ma sempre mossa da un sentimento di ricostruire la verita’ si getta anima e corpo allo studio di Raimondo di Sandro Principe di San Severo, riuscendo a riabilitare la sua figura attraverso studi, coincidente e scoperte che conclamo’ nella
pubblicazione di due importanti e noti saggi.
Comincia da qui una copiosa produzione letteraria anche con piu’ pseudonimi.